Nell’ufficio amministrativo di un’azienda:
Lorena chiama il cliente che alla scadenza del 10 gennaio ha fatto insoluto, e ad oggi 11 marzo non ha ancora pagato: “Buongiorno sig. Rossi, la scadenza del 10/01/2024 quando riesce a saldarla?”
Risposta: “Non si preoccupi, faccio subito il bonifico e le mando la contabile”.
Lorena finalmente dopo 3 giorni riceve il bonifico in conto. Ma tra poco più di 1 anno le cose saranno diverse…
Il mese scorso, esattamente il 7 febbraio, gli europarlamentari hanno adottato in via definitiva nuove regole per garantire che i pagamenti arrivino immediatamente nei conti bancari dei clienti e delle imprese in tutta l’Unione Europea, che quindi non dovranno attendere per lungo tempo il denaro proveniente dai bonifici bancari.
Le banche dovranno garantire che i bonifici vengano processati immediatamente, indipendentemente dal giorno o dall’ora, i soldi dovranno arrivare sul conto del beneficiario entro 10 secondi.
I costi rimarranno invariati rispetto ai bonifici “tradizionali”.
I fornitori di pagamenti istantanei dovranno predisporre delle azioni per verificare che l’Iban e il nome del beneficiario siano corretti, in modo da evitare possibili errori o frodi prima che venga effettuata una transazione e dovranno consentire ai loro clienti di fissare un importo massimo per i bonifici istantanei in euro.
Le nuove norme entreranno in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea.
I prestatori di servizi di pagamento situati nell’area dell’euro avranno 9 mesi per essere pronti a ricevere bonifici istantanei in euro e 18 mesi per inviarli.
Gli Stati membri avranno 12 mesi per apportare modifiche alla direttiva sui servizi di pagamento e alla direttiva sul carattere definitivo del regolamento nei sistemi di pagamento.
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